“Campagna anti-rumours” organizzata in collaborazione con il Centro Interculturale Mondinsieme, la campagna ha l’obiettivo di demistificare le notizie infondate e intolleranti che sono spesso alla base degli stereotipi e dei pregiudizi, oltre che degli atteggiamenti discriminatori e razzisti. “Indovina chi viene a cena…?”, un progetto nazionale sviluppato da Rete Italiana di Cultura Popolare (di cui il Comune è partner) che prevede una serie di cene all’interno delle abitazioni private dei nuovi cittadini e, negli ultimi anni, dei richiedenti asilo, per abbattere le barriere culturali e creare occasioni di convivialità con la popolazione locale. Oltre a questo, nuovi corsi di formazione per le associazioni giovanili e per le nuove generazioni, volti a prevenire e a combattere gli estremismi.
La pratica di Diversity management offre spunti di confronto interculturale, oltre che strumenti per comprendere le specifiche esigenze proprie di una società interculturale, permettendo al sistema imprenditoriale e commerciale di espandere e innovare la propria offerta e di costruire un vantaggio competitivo per la Città.
Il Comune ha lavorato per supportare il ruolo delle diaspore quali ambasciatori dei diversi Paesi di origine, allo scopo di valorizzare le singole storie e relazioni e, allo stesso tempo, di promuovere nuove opportunità di scambio e sviluppo per il territorio. Rimanendo su questo tema, Reggio Emilia collabora con altre città nell’ambito del progetto Rete Città Interculturali promosso dal Consiglio Europeo e da Rete Italiana Città del Dialogo, con l’obiettivo di identificare progetti e partnership per rafforzare iniziative di rilievo internazionale correlate alla diaspora presente sul territorio comunale.
